Lo ha affermato il ministero della Sanità giapponese, che sta effettuando controlli a tappeto su campioni di cibo prelevati dai produttori locali. Tokyo ha bloccato la distribuzione del latte e di due verdure provenienti da Fukushima e da altre tre prefetture vicine.
Il premier giapponese Naoto Kan ha chiesto in queste ore alla prefettura di Ibaraki si sospendere la distribuzione di latte e prezzemolo.
L’agenzia Kyodo aggiunge che il premier ha invitato i giapponesi a non consumare alcuni vegetali provenienti da Fukushima, dove si trova la centrale danneggiata. In precedenza, il ministero della Sanità aveva affermato che radioattività in dosi fortemente superiori a quella ritenuta sopportabile dall’organismo umano è stata rilevata in 11 vegetali prodotti nella prefettura di Fukushima, nei pressi della centrale nucleare danneggiata dal terremoto e dallo tsunami dell’ 11 marzo. La prefettura di Ibaraki è adiacente a quella di Fukushima.
USA VIETANO IMPORTAZIONE DI ALCUNI ALIMENTI
Gli Stati Uniti hanno vietato l’importazione di alcuni prodotti alimentari dal Giappone a causa dei timori di contaminazioni radioattive dopo i problemi alla centrale nucleare di Fukushima. In particolare, secondo quanto riferito dall’agenzia Jiji, gli Stati Uniti hanno vietato l’importazione di latte e spinaci prodotti nelle quattro prefetture giapponesi adiacenti la centrale nucleare di Fukushima, danneggiata dal terremoto e dallo tsunami dell’11 marzo.
ANCORA FUMO NERO DA REATTORE NUMERO 3, TECNICI ALLONTANATI
I tecnici che lavorano al reattore numero 3 dell’impianto di Fukushima Daiichi sono stati evacuati dopo la fuorius(Fonte CertineWs)