Dall’analisi dei dati infortunistici sul lavoro del primo semestre 2011, sembrava infatti contrarsi del 6,4% il numero dei casi denunciati, passando dai 28041 dello stesso periodo del 2010 ai 26352 di quest’anno. Analogo andamento sembrava esserci anche per gli infortuni mortali, passati da 43 casi denunciati a 29. Resta quindi ancora da verificare l’entità delle variazioni numeriche di questi dati riferite al secondo semestre del 2011. Sulle possibili cause di un’aumento degli infortuni nella seconda parte di quest’anno, Napolitano ha spiegato che il dato potrebbe risentire del fatto che «abbiamo avuto nel Lazio in particolare molti infortuni multipli e incidenti stradali con più persone coinvolte». (Fonte CertineWs)