quali sviluppi – La revisione delle norme UNI TS 11300:2008” organizzata dal Comitato Termotecnico Italiano (CTI), ente normativo federato dell’UNI, che si è svolta a Milano il 1 luglio. Un incontro vivace e partecipato, durante il quale si sono confrontate posizioni anche distanti tra loro, e che quindi ha testimoniato l’attualità e l’importanza del settore. Non a caso, in apertura dei lavori, Cesare Boffa – del Politecnico di Torino e Presidente del CTI – ha ricordato l’approccio pragmatico tenuto dal CTI che, nel suo lavoro di estensione della normativa tecnica di riferimento del settore, le UNI TS 11300, ha sempre cercato di ascoltare le esigenze dell’industria italiana e degli utenti finali nel rispetto delle direttive europee. Durante la tavola rotonda, sono stati toccati altri temi di stretta attualità: la preoccupazione per la prossima scadenza dell’incentivo del 55%, la necessità della convergenza dei metodi di calcolo, la richiesta di software i cui risultati siano confrontabili, l’importanza di incentivi adeguati al settore edilizio per la riqualificazione degli edifici, nonché il capitolo della formazione dei certificatori e l’esigenza di controlli sui certificati. Il pomeriggio è stato dedicato alla disanima dei punti di revisione e di completamento della norme UNI TS 11300: 2008 con l’intervento dei diversi responsabili CTI che hanno illustrato con puntualità i punti in discussione. L’importanza della giornata è stata sottolineata da più interventi, che hanno ricordato non solamente il ruolo svolto dal CTI, ma la necessità di costruire occasioni di incontro e di confronto tra diverse associazioni e professionisti impegnati nel difficile percorso del risparmio energetico degli edifici. (Fonte CertineWs)