Confermato, al fine di rendere l’attività di gestione delle società di corse più stabile e trasparente, l’obbligo di certificazione degli ippodromi da parte di un soggetto terzo incaricato dall’Unire in base a tre ambiti di certificazione: Certificazione di bilancio, di qualità per gli ippodromi a valenza nazionale e certificazione dei parametri necessari al riconoscimento del ruolo. Nell’ambito di un tentativo di rimodernamento delle strutture, il piano Unire prevede anche la creazione di un fondo riservato agli ippodromi e assegnato in funzione del grado di redditività. Per la reperibilità delle risorse, vista la disastrata situazione economica dell’Ente, il piano ipotizza l’accesso all’Istituto del credito sportivo previsto da Coni, sul quale pende però il riconoscimento dell’ippica come sport. (Fonte CertineWs)