I dati sono contenuti negli indicatori ambientali urbani diffusi oggi dall’Istat da dove emerge che nel 2010 ben 82 comuni italiani hanno dichiarato di ricorre all’impiego di pannelli solari. Nel 2000, ricorda l’Istituto di statistica, la potenza media degli impianti fotovoltaici installata sugli edifici comunali era praticamente nulla e un solo comune dichiarava di utilizzare questo tipo di pannelli sui propri edifici. Più in generale, rileva l’Istat, alcune amministrazioni comunali dimostrano una maggiore attenzione all’utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili: il numero di comuni che hanno predisposto forme di teleriscaldamento, infatti, è passato dagli 11 del 2000 ai 31 del 2010 (erano 29 nel 2009). Riguardo l’energia prodotta da fonte rinnovabile, va sottolineato l’utilizzo sia del solare termico sia del fotovoltaico, diffusi in Italia senza nette differenze territoriali. In particolare, per il solare termico, i metri quadri installati ogni 1.000 abitanti sugli edifici comunali sono passati da 0,01 m2 nel 2000 a 0,80 m2 nel 2010, con un incremento del 16,9% solo nell’ultimo anno; contemporaneamente, il numero di comuni che dichiara di installarli è passato da tre nel 2000 a 67 nel 2010. (fonte CertineWs)