Ad annunciarlo è Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons, che ha presentato una diffida nei confronti del presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, del ministro dell’Interno Roberto Maroni, del ministro degli Esteri Franco Frattini e del presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, a ridistribuire i 6.200 immigrati presenti nell’Isola di Lampedusa, a fronte dei 5000 abitanti. in tutta Italia e nel resto d’Europa, “sgravando Lampedusa da un carico di responsabilità sproporzionato alle sue risorse e dimensioni ed avviare tutte le iniziative per evitare nuovi sbarchi”.
Il Codacons diffida “ad avviare immediate azioni a sostegno della popolazione residente e di aiuto concreto per gli immigrati, sia a livello sanitario che logistico, aiuto che si riduce proporzionalmente all’aumentare dei soggetti presenti sull’Isola e che da giorni, ormai, non è più adeguato”. Intanto, per dare assistenza agli abitanti di Lampedusa il Codacons ha attivato un pool di legali e, contestualmente, sarà aperta nelle prossime ore una sede dell’associazione dei consumatori a Lampedusa. (Fonte CertineWs)