All’incontro, organizzato dalla World Standards Cooperation (WSC), che raggruppa le organizzazioni internazionali ISO, IEC e ITU, hanno partecipato esperti del settore automobilistico provenienti da tutto il mondo.
Esprimendosi a nome del WSC, Rob Steele – segretario generale ISO – ha dichiarato: “Dobbiamo rafforzare il dialogo con l’industria dell’automobile e rispondere ai bisogni. All’ISO siamo pronti a collaborare più da vicino non solo con i partner WSC, ma anche con le principali organizzazioni impegnate nell’elaborazione delle norme in questo campo che hanno partecipato all’incontro. Per dire le cose più chiaramente e semplicemente possibile, la convergenza delle tecnologie ci impone di lavorare in più stretta collaborazione”.
Il workshop “The Fully Networked Car” ha fornito un panorama sul valore delle norme e su come queste possono aiutare a migliorare la sicurezza automobilistica, ridurre la congestione del traffico e l’inquinamento, offrire condizioni di guida più sicure.
Uno dei principali assi di discussione è stato come – e con quali norme – accelerare lo sviluppo della vettura interamente connessa alla rete e la sua introduzione sul mercato.
Attraverso una serie di tavole rotonde e di dibattiti, i partecipanti al workshop hanno esplorato temi quali:
il veicolo elettrico e la mobilità elettrica
la sicurezza dei veicoli e le possibili distrazioni del conducente
prospettive regionali in materia di ITS e il mercato africano
le comunicazioni nei sistemi di trasporto intelligenti
le norme per ITS cooperativi tra loro.
Nell’ottica di rispondere oggi ai bisogni dell’industria, altre aree aperte all’attività di normazione includono:
i veicoli elettrici – con l’attenzione focalizzata sui processi di ricarica e in particolare sulla connettività fisica e sulla comunicazione dei dati
i sistemi di trasporto intelligenti – in particolare la necessità di valutare come i dati raccolti a bordo dei veicoli possano essere aggregati e utilizzati per fornire informazioni a chi analizza e controlla le attività stradali
la sicurezza – sfruttamento della rete per una migliore consapevolezza delle situazioni, aiutando gli automobilisti a identificare e a rispondere a potenziali pericoli
pianificazione delle attività di normazione a supporto di una architettura a più livelli al fine di conciliare contrastanti esigenze di normazione e differenziazione competitiva.
Tutti d’accordo, infine, su alcuni elementi chiave volti al miglioramento del processo di elaborazione delle norme, tra cui:
– facilitare la partecipazione delle parti interessate
– migliorare la collaborazione esistente tra gli organismi di normazione
– porre l’accento sulla sicurezza dei veicoli, al fine di suscitare il coinvolgimento dell’industria. (Fonte CertineWs)