Il Pecorino e la Caciotta – sottolinea Dè Micheli – sono alcuni dei prodotti realizzati in Romania da Lactitalia Srl con latte rumeno ma commercializzati con nomi e immagini che evocano e sfruttano l’italianità. Lactitalia è una società partecipata dalla Simest, società per azioni controllata dal Ministero dello Sviluppo Economico. Proprio in virtù di questo, sarebbe opportuno che il governo in primis si faccia promotore e latore di interventi atti a contrastare la produzione o la distribuzione di prodotti alimentari che sfruttano l’Italian Sounding, considerato che il 16 per cento del pil deriva proprio dal made in Italy>>. La necessità – conclude De Micheli – è quella di salvaguardare il vero Made in Italy agroalimentare a tutela degli interessi delle imprese della filiera e in particolare delle imprese del nostro territorio>>. (Fonte CertineWs)