Marchio ambientale per residenza e centri storici

L’incontro ha voluto rappresentare una risposta organica al crescente interesse dei progettisti e dei tecnici del territorio alla gestione consapevole delle risorse energetiche del settore edile, un settore che da solo assorbe mediamente più del 40% dell’energia primaria. La normativa comunitaria e nazionale, cui seguirà a breve quella delle regioni, va incontro alle nuove esigenze di sostenibilità edilizia, salvaguardia e risparmio delle risorse energetiche. E’ noto che i costi energetici globali di un edificio, soprattutto nella fase di gestione, rappresentano ormai un parametro fondamentale sia ambientale che di valutazione economica, per tale motivo il certificato di efficienza energetica dell’edificio diverrà strumento necessario per le operazioni di rogito, mentre l’attestato di qualificazione energetica, redatto dall’impresa e asseverato dalla direzione lavori, è già documento obbligatorio per gli edifici di nuova costruzione e per gli edifici già esistenti sottoposti a ristrutturazione integrale. L’obiettivo informativo del convegno è stato quello di offrire il know-how necessario ai tecnici della pubblica amministrazione e liberi professionisti nel settore dell’efficienza energetica applicata all’edilizia in un percorso che partendo dalla diagnosi giunga alla certificazione. (Fonte CertineWs)

 

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