Il Ministro ha raccontato di essere stato convinto proprio da un contadino che gli ha spiegato come quei semi genetici, a differenza dei semi naturali, non danno vita, non generano altri semi ma finirebbero per fermare la natura. Durante l’incontro con Camillo Ruini, il Cadinale ha rivelato al Ministro che aveva un piccolo podere a Sassuolo, sua città d’origine. Da qui la sua vicinanza al mondo dell’agricoltura. (Fonte CertineWs)