Continua la serie di interviste dell’OSDIA, la più antica e consolidata organizzazione di cittadini americani di discendenza italiana, che ha visto già protagonisti personaggi importanti nel campo delle relazioni tra l’Italia e gli USA come l’ambasciatore italiano negli USA, Armando Varricchio, e volti noti della TV americana come Clarissa Burt, Aaron Caruso, Giada Valenti ed altri.
L’episodio numero 8, che si terrà online mercoledì 10 giugno, in diretta Facebook (www.facebook.com/sons.of.italy) alle ore 19:30 italiane, avrà come protagonista Carmelo Cutuli, presidente e fondatore del Capitolo di Roma dell’OSDIA che sarà intervistato da Clarissa Burt e Mark De Nunzio, co-chair of OSDIA National Membership Commission.
Laureato in materie economiche, iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio e alla Public Relations Society of America, Cutuli si occupa professionalmente di relazioni Istituzionali, esterne e media in contesti internazionali.
Comunicatore appassionato, è stato uno dei primi professionisti italiani ad interessarsi agli strumenti di comunicazione digitale, offrendo consulenza a diverse compagnie nordamericane di public relations. Ha lavorato per anni in una società a partecipazione pubblica dove ha ricoperto il ruolo di responsabile marketing e comunicazione internazionale occupandosi di importanti progetti di internazionalizzazione, con particolare riferimento al continente nordamericano.
Già membro del consiglio di amministrazione di una importante Camera di Commercio Italo-Americana, ha inoltre ricoperto le cariche di consigliere e di presidente in alcune importanti organizzazioni di amicizia tra l’Italia e gli Stati Uniti.
E’ attualmente Presidente del Capitolo di Roma dell’OSDIA, l’Ordine dei Figli d’Italia in America, la più antica e consolidata organizzazione a supporto dei cittadini americani di discendenza italiana.
L’Ordine dei Figli d’Italia in America è stato fondato il 22 giugno 1905 dal Dr. Vincenzo Sellaro per aiutare gli italiani nella società americana durante il boom dell’immigrazione del XX secolo. Nel 1928 il Dr. Sellaro ha ricevuto la chiave di New York nel riconoscimento dei suoi successi sociali e medici.
Nel corso della storia, l’OSIA è stata coinvolta nella promozione della legge sull’immigrazione, nell’assistere al processo di assimilazione, sostenere la cooperazione, il commercio, i rapporti diplomatici tra Stati Uniti e Italia, iniziative sociali ed eventi fraterni, incoraggiare l’istruzione attraverso borse di studio, servire le comunità locali attraverso una varietà di eventi culturali e la raccolta di fondi per associazioni locali e fornendo a basso costo gruppi di investimenti finanziari e assicurativi.
Nel 2019, la sede centrale di Washington ha incaricato Carmelo Cutuli in ordine alla costituzione della prima unità territoriale, mai costituita al di fuori del continente americano in 115 anni di attività, dell’Ordine con l’obiettivo di promuovere le relazioni istituzionali con la Madreterra.