L’operatività degli uffici postali era già ormai prossima alla completa normalità nella giornata di ieri 7 giugno, dopo i problemi tecnici dei sistemi Ibm e Hpi che in questi giorni hanno determinato rallentamenti nella esecuzione delle operazioni postali e finanziarie. Poste italiane aveva annunciato un “inconveniente ai software dei sistemi centrali sui quali poggiano le attività degli uffici”.
Ieri gli uffici postali sono stati aperti oltre il normale orario di chiusura, fornendo un volume di servizi nella media delle attività abitualmente svolte. In particolare, sono stati garantiti i servizi a tutti i clienti in attesa, garantendo così oltre 6 milioni di transazioni; sono state pagate più di 250 mila pensioni e sono state eseguite oltre 1,5 milioni di operazioni di pagamento di bollettini.
Giovedì 9 giugno Poste Italiane incontrerà i rappresentanti di tutte le Associazioni dei consumatori per aprire un tavolo di Conciliazione e discutere le modalità di risoluzione dei problemi derivanti dagli inconvenienti tecnici di questi giorni negli uffici postali. (fonte CertineWs)