Precipitano le azioni della British Petroleum

dopo la diffusione delle stime sui costi per la marea nera. Il costo dell’incidente è stimato attualmente in 1,43 miliardi di dollari  (pari a 1,19 miliardi di euro) incluse le spese di pulizia e di arginamento della marea, la perforazione di pozzi di soccorso, gli aiuti versati agli Stati rivieraschi, i danni già risarciti. La somma include anche una prima tranche di 60 milioni di dollari che servirà a finanziare la costruzione di una serie di isole artificiali al largo della Louisiana, per proteggere il suo ecosistema. La Bp si è impegnata a versare in totale 360 milioni di dollari per la ricostruzione di queste isole…ma presto, il consiglio di amministrazione della Bp potrebbe essere chiamato a fronteggiare un nuovo problema. L’Amministrazione Obama infatti intraprenderà iniziative per impedire la distribuzione di dividendi agli azionisti della Bp. Lo ha riferito il sottosegretario alla Giustizia Thomas Perrelli nel corso di un’audizione al Congresso Usa. Il segretario all’Interno Usa, Ken Salazar, ha aggiunto che alla Bp sarà chiesto di indennizzare le altre compagnie petrolifere se dovranno licenziare lavoratori a causa di un’eventuale moratoria di sei mesi per le trivellazioni nei fondali marini. (Fonte CertineWs)

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