La riduzione degli investimenti nel settore dei lavori pubblici e il crollo del mercato immobiliare hanno creato una concorrenza esasperata tra le imprese per cui i ribassi d’asta vengono spinti al limite e, di conseguenza, si assiste a un decadimento della qualita’ delle opere e al peggioramento delle condizioni di lavoro, sia dal punto di vista economico che della sicurezza nei cantieri. La Provincia ha deciso quindi di attivarsi per contrastare questi fenomeni stringendo un’intesa con tutti gli attori interessati, dai rappresentanti dei costruttori a quelli dei lavoratori. L’obiettivo delle sigle coinvolte e’ fare in modo che il protocollo trovi applicazione concreta e venga esteso anche ad altre amministrazioni. Un accordo di questo genere va anche a tutelare le imprese virtuose. In provincia di Pescara le imprese edili sono circa 1.500 i lavoratori circa 6.000. (Fonte CertineWs)