La norma rappresenta la prima fase di un progetto di normazione in materia di terminologia, classificazione, raccolta e scambio delle informazioni per il settore delle costruzioni e la sua filiera, che prevede la pubblicazione di specifiche tecniche strettamente correlate ad essa e a cui è demandata invece la definizione dei criteri applicativi. La UNI 11337 si riferisce agli edifici e alle opere di ingegneria civile, ai fini di una codificazione condivisa delle relative opere, attività e risorse, attraverso criteri di identificazione, descrizione e interoperabilità. Lo scopo è quello di uniformare i principi attraverso i quali è possibile riconoscere in modo univoco un qualsiasi soggetto, oggetto, o azione della filiera delle costruzioni, comprendendone la natura e le specifiche caratteristiche, attraverso una “informazione” che sia normalizzata nella sua strutturazione, condivisa nei contenuti e interoperabile nel formato. Il campo di applicazione della nuova norma riguarda le costruzioni nuove, quelle esistenti, nonché l’ambiente (naturale od antropico). Di questi, nello specifico, essa interessa la progettazione, la produzione e gli interventi di costruzione, manutenzione, restauro, risanamento conservativo, recupero, ristrutturazione, demolizione e modifica in genere. (Fonte UNI)