Vancouver a parte, per vivere “meglio” nel mondo, bisogna volare in Australia, precisamente a Melbourne. Qui a fare la qualità del vivere sarebbero le aree verdi, in grado di far dimenticare di essere nella seconda metropoli australiana per estensione.
Terza classificata nel mondo, ma prima in Europa, è Vienna. Il primato del Vecchio Continente dipenderebbe dalla stabilità politica ed economica e dalle condizioni ambientali della capitale austriaca.
In quarta posizione c’è Toronto, Canada, grazie alle 28 miglia di verde e agli elevati livelli di eco-sostenibilità.
E ancora in Canada c’è la quinta città “più vivibile”, ovvero Calgary, la più grande della provincia dell’Alberta, nota per le suggestive montagne rocciose.
A guadagnarsi la sesta posizione, con la sua natura incontaminata e concezioni urbanistiche a misura d’uomo, è Helsinki, capitale della Finlandia.
In settima, ottava e nona posizione si piazzano rispettivamente Sidney, Perth e Adelaide.
Per chiude la top-ten bisogna recarsi in Nuova Zelanda, ad Auckland, dove la gente locale ha un bassissimo livello di misantropia e la densità demografica è relativamente contenuta.
Cattive notizie invece dall’Italia. La città che fa meglio nel Belpaese è Milano, ferma al 50° posto.