Al prima posto della classifica appare la Svizzera seguita da Danimarca, Singapore, USA, Svezia. L’Italia precede solo il Messico, il Peru, l’Egitto, la Grecia e, con un certa distanza, il Bangladesh. L’Italia è al primo posto per il numero di aziende certificate SA 8000 (625 contro le 210 dell’India), e nel giugno 2009 sono state rilasciate 13.447 certificazioni ISO 14000. Dati in apparenza positivi, ma se per i vertici delle nostre aziende i fattori chiave per il successo sono riconducibili al mercato, per i loro omologhi internazionali gli elementi critici sono differenti: accesso e mantenimento dei talenti chiave, l’abilità ad adattarsi al cambiamento, la reputazione del brand e l’alta qualità del servizio al cliente. Le azioni di responsabilità sociale generano un importate vantaggio competitivo solo quando riescono a modificare un aspetto della società che costituisce un limite allo sviluppo e alla crescita aziendale. Oggi essere responsabili significhi non solo promuovere azioni “green” ma più in generale gestire al meglio le relazioni con gli stakeholder rispondendo autenticamente alle aspettative legittime dei portatori d’interesse nel breve, nel medio e nel lungo periodo. Significa per le imprese mostrare attitudine verso l’innovazione e il cambiamento, cambiare i comportamenti e le strategie per rispondere alle nuove esigenze dei portatori d’interesse e in particolare dei clienti. (Fonte CertineWs)