![Immagine di impatto sull’evoluzione della sostenibilità](https://www.urlimmagine.it)
# Evoluzione della Sostenibilità nella Certificazione ISO 20121
Nell’era attuale, la sostenibilità ha conquistato un ruolo centrale in molteplici ambiti, diventando un tema cruciale per organizzazioni e aziende di ogni settore. La recente revisione delle normative in materia di sostenibilità rappresenta un punto di svolta, introducendo approcci più integrati e tematiche innovative che riflettono le sfide contemporanee della società. Questo articolo esplorerà le nuove dimensioni della norma ISO 20121, evidenziando i concetti di circolarità, cambiamento climatico, resilienza ambientale e altro ancora.
## Un Approccio Olistico alla Sostenibilità
Nella versione aggiornata, la norma non si limita più a trattare la sostenibilità in modo isolato, ma abbraccia una visione globale dei temi rilevanti. Tra i nuovi argomenti di focus ci sono:
– **Circolarità**: Un modello economico che promuove il riutilizzo e il riciclo delle risorse, riducendo al contempo gli sprechi e l’impatto ambientale.
– **Cambiamento climatico**: Un’emergenza planetaria che richiede azioni immediate per mitigare gli effetti negativi sul nostro ambiente.
– **Resilienza ambientale**: La capacità di un sistema di affrontare stressori ambientali, mantenendo la propria funzionalità e recuperando rapidamente.
– **Responsabilità digitale**: Riflessioni etiche e pratiche relative all’uso della tecnologia, che è sempre più centrale in ogni settore.
– **Diritti umani e dei minori**: L’importanza di garantire che le pratiche aziendali non compromettano o ledano i diritti fondamentali.
– **Salute mentale e benessere**: Riconoscendo l’importanza del benessere psicologico e fisico dei dipendenti e dei partecipanti.
– **Diversità e inclusione economica**: L’impegno a creare ambienti di lavoro e eventi accessibili a tutti, rispettando le diversità presenti nella popolazione.
## Valutazione della Materialità: Un’Approfondita Analisi
Un aspetto chiave della revisione è l’introduzione di strumenti per la valutazione della materialità e della doppia materialità. Questo approccio implica:
1. **Valutazione dell’impatto**: Considerare gli effetti delle attività su società e ambiente.
2. **Influenza delle problematiche ambientali e sociali**: Analizzare come eventi esterni, come disastri naturali o tensioni sociali, possano influenzare il successo delle stesse attività.
Questa doppia prospettiva consente alle organizzazioni di riconoscere le interconnessioni tra le loro operazioni e i fattori ambientali e sociali, facilitando un approccio più strategico alla gestione degli eventi.
## Gestione della Catena di Fornitura: Responsabilità Condivisa
Un focus particolare è posto sulla gestione della catena di fornitura. Le organizzazioni devono ora effettuare un’analisi approfondita delle pratiche di sostenibilità dei loro fornitori. Ciò implica:
– **Selezione dei fornitori**: Valutare non solo il costo e la disponibilità, ma anche gli standard di sostenibilità dei prodotti e dei servizi forniti.
– **Monitoraggio continuo**: Una volta scelti i fornitori, è fondamentale mantenere una vigilanza attiva riguardo le loro pratiche nel tempo.
Questa responsabilità si estende anche agli sponsor e ai partner, i quali, se offrono prodotti o servizi, sono considerati parte integrante della catena di fornitura.
## Documentazione Necessaria: Chiarezza e Visione a Lungo Termine
Due sono le principali novità riguardanti la documentazione richiesta dalle organizzazioni:
1. **Mission Statement**: Questo documento sostituisce il “statement of purpose and values”, richiedendo alle organizzazioni di definire in modo chiaro la propria missione, i benefici attesi (sociali, ambientali ed economici), nonché i rischi associati alle loro attività e servizi.
2. **Politica di Sviluppo Sostenibile**: Le organizzazioni sono ora obbligate a presentare una visione di lungo termine in relazione agli obiettivi di sviluppo sostenibile, la quale deve essere datata e firmata dalla direzione.
Questi documenti non solo forniscono una base formale per le strategie di sostenibilità, ma fungono anche da riferimento per le pratiche di trasparenza all’interno dell