operato in una ditta del veronese dai carabinieri del Nas, impegnati a verificare l’approvvigionamento degli ingredienti destinati alla lavorazione dei prodotti tipici delle festivita’ natalizie, panettoni e pandori in testa, di cui Verona, fra l’altro, è la “capitale”. Sembrerà strano, ma è proprio in questo periodo che le aziende dolciarie iniziano l’acquisizione delle materie prime dalle ditte fornitrici, aumentando di conseguenza la richiesta di mercato. Tale fattore puo’ determinare la possibilita’ di circolazione di prodotti non sempre corrispondenti alle corrette regole merceologiche e di sicurezza alimentare. Una attivita’ di intelligence operata a livello centrale ha elaborato gli elementi info-operativi in possesso sullo specifico fenomeno, integrando uno studio sulle principali aree di settore dislocate sul territorio nazionale e sui flussi distributivi. In particolare, si e’ evidenziato un forte incremento della domanda di ovoprodotti (preparazioni pastorizzate di uova conservate in imballaggi intermedi) destinati come ingredienti negli impasti di panettoni, pandori e merendine di produzione industriale: ovoprodotti trasformati e confezionati da aziende che contemplano anche l’allevamento e la linea di sgusciatura. Nel corso di questo programma di verifica i militari del Nas di Padova e del Reparto Analisi dei carabinieri per la Tutela della Salute hanno ispezionato un’azienda specializzata nella fornitura di ovoprodotti destinati a note industrie dolciarie nazionali. E individuato il magazzino dove le uova venivano stoccate nel disprezzo delle regole: l’ispezione e’ proseguita anche all’interno dell’area di sgusciatura e lavorazione dove sono state riscontrate diffuse situazioni di sporcizia, risalenti alla precedente lavorazione. E’ stata richiesta all’Autorita’ sanitaria l’inibizione all’uso dell’intera linea di lavorazione dell’azienda stessa fino all’adeguamento ai regolari criteri igienici. (Fonte CertineWs)