seguito alle notizie riportate dai media nella giornata di martedì,  i Nas hanno contattato il procuratore aggiunto Giuseppe Ferrando, che ha disposto indagini immediate per far luce sul percorso delle sacche di plasma killer. Maurizio Sacchetti, il medico delle Molinette di Torino che ha firmato la sacca di sangue sbagliata da trasfondere alla donna, ha dichiarato di non aver messo su la sacca, poichè di solito lo fa l’infermiera, ed è a lei che sta chiedere nome e cognome del paziente. Ora la commissione disciplinare delle Molinette sta valutando se sospendere dal servizio il medico e l’infermiera coinvolti nella vicenda, ma la decisione sarà presa solo nei prossimi giorni. Loreto Buccola, il vicecomandante del Nas che, ieri ha trascorso con i suoi uomini l´intera giornata in ospedale, tra il pronto soccorso e la direzione sanitaria, spiega di aver proceduto registrando le tracce di tutta la storia, dal primo prelievo fino alla trasfusione. Sono stati sequestrati i dati clinici e le sacche utilizzate ed è stata ripercorsa, attraverso la rete informatica, tutta la strada che ha fatto il sangue prima di arrivare nella stanza sbagliata. Un episodio di malasanità che mette davvero i brividi. (Fonte CertineWs)