È importante che Confindustria e Rete Imprese abbiano condiviso la responsabilità e l’impegno dell’avvio del Sistri e che sia stata esplicitamente condivisa da tutti gli operatori la finalità ‘socialè, che è assicurare trasparenza e legalità al settore dei rifiuti». Lo dichiara in un’intervista al ‘Sole 24 Orè, il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, archiviando il ‘capitolò proroghe. «Di fronte alle novità – aggiunge – anche quelle positive come la tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi, resistenze sono inevitabili. Abbiamo scontato un gap di alfabetizzazione informatica di molti operatori, specie i più piccoli. Non escludo che in taluni casi, penso alle decine di migliaia di password errate inserite nel sistema il giorno del click day, ci sia stato anche chi abbia voluto ‘remare contrò. Ma ciò che conta è che sia stato metabolizzato il grande valore civile del Sistri, con il tempo e con la pratica emergerà anche il grande vantaggio per le imprese per costi e semplificazione amministrativa». (fonte CertineWs)