Cia-Confederazione italiana agricoltori nel commentare in modo positivo il maxi-sequestro da parte dei carabinieri del Nas di Livorno di circa 270 tonnellate di legumi e cereali, destinati al confezionamento per la distribuzione a negozi e supermercati, ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute pubblica. Occorrono misure drastiche per contrastare l’adulterazione e la truffa nell’alimentazione. Occorre la massima fermezza contro chi, attraverso azioni criminali, fraudolente e illegali, mette a repentaglio la salute dei cittadini e provoca gravi danni alla stessa credibilita’ del settore agroalimentare italiano. La Cia ricorda che la stragrande maggioranza degli italiani (nove su dieci) vuole massima sicurezza alimentare e sollecita valide misure per reprimere sofisticazioni e adulterazioni dei prodotti; mentre otto su dieci sono favorevoli ad un’etichetta ”trasparente”, che permetta di riconoscere la provenienza del prodotto. La sicurezza e’, quindi, al primo posto nelle scelte alimentari degli italiani. Una tendenza che e’ stata rafforzata anche dagli ultimi scandali alimentari e dalle vicende che hanno riguardato i sequestri di prodotti pericolosi per la salute. (Fonte CertineWs)