«A differenza delle cellule sane – ha spiegato Jean-Claude Martinou, uno dei responsabili dello studio – le cellule tumorali producono l’energia necessaria principalmente nel citoplasma. Per ragioni ancora poco note hanno uno scarso utilizzo dei mitocondri», scelta che rende a meno dell’utilizzo dell’ossigeno e dei conseguenti residui pericolosi. Secondo i ricercatori, l’identificazione del ‘corrierè mitocondriale potrebbe aprire nuove strade nella lotta alle cellule tumorali inducendole a attivare forzatamente i mitocondri. (Fonte CertineWs)