il British Building Research Establishment Environmental Assessment Method (BREEAM), introdotto nel 1990. Tutti questi sistemi, però, stanno cercando una metrica comune. Secondo il vice presidente dell’US Green Building Council, Scot Horst, è importante assicurarsi che ogni certificazione misuri le cose allo stesso modo in maniera tale da dare un messaggio più coerente al comparto industriale. Questo però non vuol dire che bisogna adottare un sistema di certificazione universale. A livello mondiale, i diversi sistemi offrono molte differenze. Secondo un confronto approssimativo condotto dai ricercatori del Breeam, gli edifici con punteggio “Platinum” (il punteggio massimo) per il sistema Leed, raggiungono solo il secondo punteggio più alto nella classifica del Breeam. In Europa i codici standard sono più rigorosi rispetto agli Stati Uniti. L’Europa ha abbracciato anche l’analisi del ciclo di vita (LCA) in misura maggiore di quanto non sia nel Nord America. Secondo l’ingegnere Jerry Yudelson, presidente della Associates Yudelson e autore del volume: Green Building Trends, gli Stati Uniti sono dieci anni indietro rispetto all’Europa nella progettazione sostenibile. Un’altra importante differenza tra i sistemi del mondo, è il peso assegnato alle diverse categorie. Per esempio, in Giappone, il Comprehensive Assessment System Building Environmental Efficiency (CASBEE) utilizza un punteggio 2-3 volte maggiore rispetto ai sistemi dei paesi occidentali. Un altro esempio è l’Australia’s Green Star System, che è basato sul Leed, ma modificato per adattarsi ai climi caldi. Esso utilizza un sistema di credito con nove categorie, alcune delle quali sono simili alle categorie del Leed. La Nuova Zelanda e il Sud Africa hanno recentemente adottato il sistema australiano. Allo stesso modo, Olanda e Hong Kong hanno basato i propri sistemi sul Breeam. E il Leed è stato adottato in Brasile, Canada e Italia. Il Leed, inoltre, viene adottato a livello internazionale dalle multinazionali immobiliari che vogliono avere un sistema comune per il loro intero portafoglio. La certificazione per gli edifici verdi non è limitata alle nazioni industrializzate, ma nei paesi in via di sviluppo, non ha senso valutare gli edifici “green” indipendentemente dalla sostenibilità della società circostante. Il sistema SBAT è stato progettato proprio per essere ampiamente compreso considerando il coinvolgimento della comunità locale nell’attuazione degli orientamenti di sostenibilità. Infine, secondo Thomas Saunders, che ha cercato di svolgere un confronto tra i vari sistemi, nessuno di questi funziona bene se usato in paesi diversi da quelli per cui è stato inizialmente progettato. (Fonte CertineWs)